Nuova puntata della decretazione d’urgenza emergenziale. Il d.l. n. 29/2020 (pubblicato sulla G.U. n. 119 del 10 maggio 2020) interviene nuovamente in tema di detenzione domiciliare, differimento dell’esecuzione della pena, misure cautelari custodiali e, più in generale, sul trattamento da riservare a condannati, internati e imputati di gravi reati di criminalità organizzata. Il risultato ottenuto si presta a rilevanti profili critici, anche di carattere costituzionale.