Secondo la Cassazione civile, sentenza 4 febbraio 2020, n. 2461, in caso di acconti, occorre calcolare, sulla base del saggio equitativamente individuato, gli interessi compensativi, distinguendo il periodo intercorrente tra la data dell’illecito e quella del pagamento dell’acconto (in relazione al quale gli interessi vanno calcolati sull’intero capitale) dal periodo intercorrente tra quest’ultima data e quella della liquidazione definitiva (in relazione al quale gli interessi vanno calcolati sulla somma che residua dopo la detrazione dell’acconto rivalutato).